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L’ultimo decreto legge del 1 aprile sull’emergenza pandemica obbliga i medici ed il personale socio sanitario e socio assistenziale a vaccinarsi contro il virus Sars-Cov 2, ma non tutti i medici ed i sanitari credono che sia quella l’ unica strada certa per affrontare la pandemia, così rivendicano la loro autonomia professionale ed il loro diritto alla salute e alla libertà, sia per sè che per gli altri.
Gli ordini professionali, invece, chiamati in causa dal decreto, devono far rispettare le norme ed inviare gli elenchi dei loro iscritti alle Regioni, per questo la storia si complica e rischia di aprire un conflitto, anche legale.
Le nostre caselle di posta del Sostegno legale MR si affollano di lettere e di interrogativi nuovi, anche alla luce dei dati sui rari ma importanti casi avversi rilevati sul vaccino AstraZeneca, ma anche su altri vaccini similari. Insomma, la medicina e la politica dei diktat comincia a vacillare, cercheremo di aprire il dibattito, a cui siete tutti invitati a partecipare, perchè il futuro è adesso.
Gli ordini professionali, invece, chiamati in causa dal decreto, devono far rispettare le norme ed inviare gli elenchi dei loro iscritti alle Regioni, per questo la storia si complica e rischia di aprire un conflitto, anche legale.
Le nostre caselle di posta del Sostegno legale MR si affollano di lettere e di interrogativi nuovi, anche alla luce dei dati sui rari ma importanti casi avversi rilevati sul vaccino AstraZeneca, ma anche su altri vaccini similari. Insomma, la medicina e la politica dei diktat comincia a vacillare, cercheremo di aprire il dibattito, a cui siete tutti invitati a partecipare, perchè il futuro è adesso.
Intervengono: Nino Laudani, medico, Giovanni Marotta, direttore CIMI (Centro Italiano Medicina Integrata), Alessandro Gaetani (Avvocato foro di Parma).
Conduce Monica Soldano, giornalista.
Conduce Monica Soldano, giornalista.